La FDIF raccontata in sei capitoli
Pubblicato in traduzione italiana il libro LA FEDERAZIONE DEMOCRATICA INTERNAZIONALE DELLE DONNE. CAPITOLI NELLA STORIA della storica russa Galina Galkina (ed.Il Raggio Verde) con introduzione e cura di Ada Donno.
Il libro ripercorre i 72 anni di attività della FDIF, dallo storico congresso fondativo di Parigi del 1° dicembre 1945, a cui parteciparono donne di quaranta paesi di ogni continente, fra le quali molti volti leggendari della resistenza antifascista europea, fino ad oggi.
"La Federazione democratica internazionale delle donne. Capitoli nella storia" di Galina Galkina, ebook a cura di Ada Donno edito da Il Raggio Verde lo puoi acquistare qui:https://www.bookrepublic.it/…/9788899679286-la-federazione…/
Dalla prefazione di Lorena Peña Mendoza, attuale Presidente della FDIM/ WIDF : « In sei capitoli che descrivono con fedele rigore lo sviluppo della Federazione Democratica Internazionale delle Donne (FDIM), Galina Galkina ci conduce attraverso queste pagine in un viaggio nella la storia di quello che è stato uno strumento di lotta per le donne.
In questo percorso si può scoprire che la FDIM nasce dalla necessità storica di assicurare l'eliminazione del fascismo, il disarmo, il consolidamento della democrazia nel mondo, la costruzione di un futuro dignitoso per le nuove generazioni, la promozione dei diritti politici, economici e civili delle donne dopo le devastazioni della seconda guerra mondiale.
Rivedere la storia della nostra Federazione è un esercizio che permette di riscoprire la persistenza delle sfide e la validità del lascito organizzativo. Come afferma Galina nel suo quinto capitolo, l'organizzazione è la spina dorsale di qualsiasi sforzo di trasformazione; come nel 1945, ancora oggi è necessario «stabilire legami con altre organizzazioni di donne, tenere riunioni di donne nelle fabbriche con i sindacati, promuovere l’organizzazione di conferenze nazionali, regionali e locali».
In 72 anni la FDIM è riuscita a incidere nella formulazione di normative internazionali per l'eliminazione della discriminazione, per promuovere la parità di diritti tra donne e uomini, per combattere ogni forma di violenza contro le donne in tutto il mondo e per il riconoscimento dei diritti dell’infanzia e della gioventù.
Ora stiamo scrivendo il settimo capitolo di questo libro. Ci spetta andare avanti su questa strada forgiata con le vite di coloro che sono venute prima di noi, con dolore e sacrificio; ma anche consapevoli del coraggio, la determinazione e l'impegno che ci unisce nella continuazione di questa eredità».