25/08/11

23 agosto: 51 anni delle donne cubane

RIFLETTORI SU CUBA


Il 23 agosto 1960 è stato un giorno memorabile nella storia delle donne cubane. I gruppi femminili e rivoluzionari decisero di unirsi in un'unica organizzazione, al fine di promuovere la partecipazione delle donne nel processo di trasformazione che ha avuto inizio con la Rivoluzione.


Quel giorno si costituì la Federazione delle Donne Cubane (FMC), come Fidel volle che la chiamassero. La sua presidente è sempre stata l’indimenticabile Vilma Espin Così nacque la nostra organizzazione, per aggregare l’enorme ricchezza di passione rivoluzionaria, intelligenza ed energia, che rappresentano centinaia di migliaia di donne decise ad unire le loro forze con quelle di tutto il popolo nella costruzione di una nuova vita.

Fin dalla sua nascita, la FMC riassume e rappresenta gli interessi e lo spirito d'unità delle cubane, che immediatamente aderirono al lavoro, alla scuola, alla difesa, superando le barriere sociali e di genere, diventando una tremenda forza sociale e rivoluzionaria.

Furono di aiuto nello sforzo la costante lotta di Vilma e le fondamenta di giustizia sociale e di equità che aprirono la via al socialismo a Cuba  e che sostengono la Federazione nei suoi obiettivi. La volontà delle donne di andare a lavorare non era capito in una società dove dominavano pregiudizi e sessismo, ma esse cercarono i modi per risolvere gli impedimenti e apertamente aderirono al lavoro rivoluzionario.

Con la maturità dei suoi 51 anni sulle spalle e una avanguardia femminile conseguente, la FMC guarda quanto è stato fatto e, soprattutto a quanto resta da fare. Momenti decisivi per intraprendere tutte le azioni  che occorrono per sradicare i vizi e far fiorire le virtù che  garantiscono la continuità  rivoluzionaria.

Oggi le sfide sono differenti, la più importante, forse, vivere questo secondo momento della storia trasmettendo alle nuove generazioni di donne, i loro desideri e aspirazioni, adattandosi alla realtà di un mondo in evoluzione, caratterizzato da uno scenario di crisi globale e del  Blocco che ci opprime nella nostra vita quotidiana da oltre mezzo secolo.

Di fronte a una nuova realtà chiamata a consolidare le nostre conquiste e compiere la nostra parte in questi momenti di trasformazione del nostro modello economico per l'organizzazione costituisce una premessa, per esempio, orientare le donne al lavoro autonomo, come nuova forma di occupazione per molte di loro, in corrispondenza con il loro ruolo crescente nella società

Immersa nelle commemorazioni della ricorrenza e con nuovi progetti o obiettivi, tra cui continuare a lavorare per esercitare senza frontiere una vera cultura della parità, la Federazione delle donne cubane, la forza, con il talento, la forza e la dedizione del movimento delle donne, manterrà il suo protagonosmo per essere all'altezza di questo momento decisivo di Cuba e del mondo

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