Gran Bretagna/ TTIP

Donne inglesi contro il TTIP: perché è una minaccia al nostro sistema sanitario pubblico e al welfare 

da Sisters, periodico della National Assembly of Women (NAW, Gran Bretagna) http://www.sisters.org.uk/

 L’Health and Social Care Act 2012 del governo inglese di coalizione  ha accelerato la svendita del Servizio Sanitario Statale (SSN) alle imprese sanitarie private. Il Transatlantic Trade and Investment Partnership,  partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti, ora rischia di rendere ciò irreversibile.

L'accordo, noto come TTIP, si sta negoziando dietro le porte chiuse della Commissione Europea, tra i burocrati europei e delegati degli Stati Uniti. È il più grande accordo commerciale bilaterale mai negoziato e rischia di rendere irreversibile la privatizzazione del SSN dando ai profitti delle società private la precedenza rispetto ai  legislatori nazionali.

Il TTIP include una clausola di risoluzione delle controversie fra Stato e investitori che significa che una volta accettate, le aziende private acquisiranno il diritto di citare in giudizio lo Stato qualora i servizi vengano nazionalizzati.

I parlamentari saranno chiamati a votare il pacchetto finale, una volta raggiunto un accordo. Gail Cartmail, Segretario generale del sindacato Unite  ha detto: "E 'chiaro che questo governo ha pensato di poter fare questo accordo in segreto, un accordo che significherebbe l'irreversibile svendita del nostro SSN all’America".

"Finanzieri di Wall Street, come Blackrock e Invesco hanno già pesantemente investito nel SSN: oltre il 70 per cento dei nuovi contratti sono ora in mani private. Oltre 11 miliardi dei nostri soldi nelle mani di capitalisti da casinò. Sta avvenendo una privatizzazione galoppante.

"La campagna contro il TTIP sta crescendo, la protesta è sempre più forte. Cameron non può più ignorare gli elettori su questo tema. Ognuno di noi deve tornare alla propria comunità e prendere atto della protesta contro il TTIP. Vergogna su questo governo perché hanno privatizzato la nostra assistenza sanitaria, senza mandato, ma non sarà permesso una svendita all'America del nostro servizio sanitario nazionale ".

Se sarà finalizzato l'accordo costituirà una particolare minaccia per il nostro settore pubblico, e in ultima analisi, limiterà la possibilità ad un futuro governo che persegua politiche progressiste di ri-nazionalizzare”.