30/03/15

DONNE D'EUROPA

Dichiarazione congiunta delle organizzazioni europee della Women’s International Democratic Federation (WIDF)  per l’8 marzo 2015


L'8 Marzo
• è la voce della tessitrice e la cucitrice di New York, che nel 1857 si levò contro lo sfruttamento atroce chiedendo la riduzione dell'orario di lavoro, parità di retribuzione con gli uomini a parità di lavoro, migliori condizioni di lavoro nelle fabbriche
• è la voce del movimento delle lavoratrici in lotta , di Clara Zetkin e delle donne socialiste nella conferenza tenutasi nel 1910 a Copenaghen, che onorò le storiche dimostrazioni delle lavoratrici americane, dedicando questa giornata alle donne di tutto il mondo e alla loro lotta!
• è la nostra voce, la voce di tutte le donne che hanno a cuore il loro presente e  futuro, il presente e futuro delle loro famiglie!

8 marzo 2015: continuiamo la lotta per la vita che ci meritiamo e di cui siamo private ​​ dalle politiche dell’Unione Europea e dei governi dei paesi europei.

29/03/15

VENEZUELA

IL VENEZUELA è UNA SPERANZA

19 aprile: giornata di azione mondiale di solidarietà col Venezuela  

Appello delle donne venezuelane alle donne del mondo:

“Di fronte all'attacco dell'imperialismo statunitense chiediamo alla FDIM e alle organizzazioni  affiliate e  amiche di stare al nostro fianco con  il loro sostegno e la solidarietà, per la piena emancipazione delle donne e degli uomini in un mondo più giusto”.

Caracas, marzo 2015
Noi del Movimento di donne "Clara Zetkin" del Venezuela, organizzazione affiliata alla Federazione Democratica Internazionale delle Donne (FDIM); ai  cui principi di uguaglianza, giustizia sociale ed economica, solidarietà e pace siamo fedeli,  rivolgiamo un appello di fronte all'attacco dell'imperialismo statunitense, contenuto nel  cosiddetto Executive Order firmato dal presidente Barack Obama e sollecitato dai gruppi di potere economico di Stati Uniti e Venezuela, in cui si dichiara che il Venezuela è una  "minaccia inusuale e straordinaria alla sicurezza e politica estera degli Stati Uniti", cosa che costituisce un atto di provocazione e interferenza che viola la sovranità e la pace della Repubblica Bolivariana del Venezuela e di tutta l'America Latina e dei Caraibi.
Denunciamo che azioni come questa sono volte, in generale, a destabilizzare il progresso dei popoli in America Latina e nei Caraibi, e in particolare il processo di cambiamento in Venezuela, per ristabilire l'egemonia degli Stati Uniti e il suo controllo geostrategico nell’area.

24/03/15

TUNISI/WSF

WSF – FORUM SOCIALE MONDIALE
Un altro mondo è possibile se il lavoro non è sfruttato


La Federazione Democratica Internazionale delle Donne (FDIM/WIDF) partecipa al Social Forum Mondiale di Tunisi (24-28 marzo 2015).
Rappresentano la Fdim/Widf Liege Rocha dell’Unione donne brasiliane (Ubm) e Regina Marques del Movimento democratico delle donne del Portogallo (Mdm), presenti il 26 marzo alla tavola rotonda “Un altro mondo è possibile con il lavoro non sfruttato – Diritto delle donne ad uguale salario per uguale lavoro”,  promossa dal sindacato brasiliano  Força Sindical, e coordinata da Ruth Coelho Monteiro, responsabile del settore Cittadinanza e diritti umani di Força Sindical.

TUNISI

WORLD SOCIAL FORUM

La Tunisia ferita si apre al Forum

 

di Martina Pignatti Morano, presidente di  Un ponte per…
23 marzo 2015
La traccia di sangue che un piccolo manipolo di terroristi ha lasciato su Tunisi, e su tante famiglie di turisti da tutto il mondo, non ha scosso la determinazione dei movimenti sociali internazionali. Saremo oltre 50.000 questa settimana (24-28 marzo) nel Campus Universitario di al-Manar a Tunisi per il Forum sociale mondiale del 2015. Lo dobbiamo ai compagni tunisini che ci hanno chiesto una presenza massiccia come segnale dimostrativo a chi vuole seminare terrore in nome del fondamentalismo e di malcelati interessi di controllo sui gasdotti che arrivano in Europa. Lo dobbiamo alla memoria delle vittime del Bardo che piangeremo a Tunisi, come piangeremo le vittime delle guerre che devastano la regione, e i morti che le mafie dei trafficanti e le politiche europee in tema di immigrazione fanno ogni mese nel nostro mare. Ce lo chiedono anche i nostri amici iracheni che nel 2013 ci avevano invitati al loro primo Forum sociale a Baghdad e che non sono mai arretrati di fronte alla minaccia di attentati.

12/03/15

OTTO MARZO / WFTU

8 marzo 2015: La Federazione Sindacale Mondiale saluta le donne lavoratrici di tutto il mondo in occasione della Giornata Mondiale delle donne lavoratrici

04/03/2015

La federazione mondiale dei sindacati saluta le donne lavoratrici di tutto il mondo e ribadisce il suo impegno per la vera eguaglianza contro lo sfruttamento e la barbarie capitalista. Una lotta che unisce uomini e donne sotto le  bandiere dei sindacati di classe..

Ricordiamo e raccogliamo il testimone della lotta delle sarte e delle  tessitrici che nella New York del 1857 domandavano meno ore di lavoro, salario uguale per uguale lavoro, più sicurezza e migliori condizioni di lavoro e la completa liberazione dalle catene dello sfruttamento.

Raccogliamo la lotta di Clara Zetkin e delle donne militanti che durante la conferenza di Copenhagen del 1910 dedicarono  questo giorno a tutte le donne lavoratrici in onore delle lavoratrici americane e delle loro battaglie.
Raccogliamo le battaglie di tutte le lavoratrici che nei 70 anni di militanza della federazione  sindacale con la loro forza e determinazione hanno contribuito al miglioramento delle condizioni di lavoro di donne ed uomini nel mondo.La battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori ha ottenuto importanti risultati e significativi diritti attraverso i decenni.

09/03/15

OTTO MARZO/WIDF

Otto marzo,  70 anni di lotte e conquiste della WIDF (1945/2015)



Nel 2015 la WIDF festeggia  i suoi 70 anni di lotte e conquiste, nei quali abbiamo unito le nostre energie ai popoli di tutto il mondo  per costruire insieme un mondo libero, solidale, equo e pacifico, e più femminile.
Sono stati anni di molte lotte e mobilitazioni, nei quali le donne, anche per iniziativa della nostra organizzazione nell’ambito delle Nazioni Unite, hanno esteso l'istituzione della Giornata internazionale della Donna a tutto il mondo.
In questo 8 marzo noi donne della WIDF coordiniamo la nostra azione contro l’imperialismo e il fascismo, contro ogni forma di occupazione, aggressione, guerre, invasioni e blocchi, impegnandoci a cancellare ogni  forma di oppressione sulla terra. Siamo vigili e mobilitate contro i tentativi destabilizzanti dell'Impero e dei suoi accoliti, ci opponiamo all’espansione della NATO in Europa orientale, che minaccia di scatenare nuove guerre.
Mentre le aggressioni militari mostrano la follia degli aggressori contro le donne e le popolazioni, mentre crescono pericolosamente le azioni fasciste in Europa, allo stesso tempo mostra la sua faccia una profonda crisi strutturale che non può più per offrire soluzioni, risposte e sviluppo ai popoli del mondo, spinge i lavoratori e le lavoratrici nelle strade a combattere per i loro i diritti, la democrazia, la libertà, la sovranità e la pace giusta.
Negli ultimi anni, la profonda crisi delle politiche neoliberiste è contrassegnata da
lotte popolari su più fronti, che lasciano segni ed effetti sull’economia neoliberista e i destini dei popoli e delle nazioni.
La nostra lotta contro l’indebolimento e la precarizzazione dei diritti fondamentali dei lavoratori e delle lavoratrici si sviluppa in tutto il mondo, contro una politica economica in crisi che paga in modo discriminatorio le donne due volte meno degli uomini per lo stesso lavoro, una politica aggressiva di dequalificazione delle lavoratrici in quanto cittadine, che si tenta di ridurre a cittadine di serie b.
Le cosiddette politiche degli aggiustamenti strutturali e di austerità, con i tagli alla spesa pubblica e le privatizzazioni imposti dagli Stati Uniti, dalla BCE, FMI e Commissione europea, causano sofferenze insopportabili a milioni di donne in Europa e nel resto del mondo. Siamo contro le privatizzazioni e lo smantellamento dello stato sociale nei vari paesi che indebolisce le conquiste e i diritti, con riflessi nefasti sulle economie di tutto il mondo.
Il capitalismo, con le sue crisi economiche consecutive, le avventure militaristiche,
i tentativi di ingerenza e di dominazione sui popoli, non è la soluzione dei problemi
delle popolazioni nel mondo, è la loro causa primaria.
La nostra lotta e mobilitazione, con forza, determinazione e impegno, è di vitale importanza contro la povertà, la disoccupazione di massa, la disuguaglianza salariale,
la precarizzazione del lavoro e la mancanza di contratti sociali, i tagli alle prestazioni sociali e alle pensioni per le donne, la violazione del diritto alla salute e all'istruzione, le discriminazioni di ogni tipo, come le molestie sul luogo di lavoro, l’incuria per maternità, salute riproduttiva e parto, la violenza, la distruzione dell'ambiente, la riduzione della parità dei diritti.
Salutiamo e ci congratuliamo con le donne cubane e la popolazione cubana per il ritorno di Cinque eroi al loro paese sovrano e alle loro famiglie, un risultato memorabile.
Ribadiamo la nostra solidarietà internazionale e il nostro impegno per una pace giusta accanto alle nostre compagne palestinesi, siriane, libanesi, saharawi, venezuelane, colombiane e coreane.
Noi, organizzazioni di donne della WIDF, lottiamo per i diritti, l'uguaglianza, la piena occupazione e la parità di retribuzione a parità di lavoro, per una società di giustizia e di pace giusta, per l'unità e la solidarietà con le donne di tutto il mondo che lottano per una vita dignitosa e servizi pubblici di qualità, per una maggiore presenza e partecipazione alla vita politica. Siamo solidali con le donne che lottano contro le guerre, le aggressioni e gli embarghi, contro la aggressioni e provocazioni militari, per l'autodeterminazione e la sovranità dei loro paesi, per costruire un mondo di pace.
Viva l’8 marzo! Solidarietà internazionale e pace giusta!
Uguale retribuzione per uguale lavoro! Per la piena emancipazione delle donne!
VIVA LE LOTTE DELLE DONNE IN TUTTO IL MONDO!

WOMEN’S INTERNATIONAL DEMOCRATIC FEDERATION

8 marzo 2015