07/04/13

TUNISI

DICHIARAZIONE DELL'INIZIATIVA INTERNAZIONALE  DONNE
 AL FORUM SOCIALE MONDIALE

Tunisi, 30 marzo 2013
Ci rallegriamo delle  folta presenza di donne, di associazioni di donne e di femministe che hanno partecipato al Forum Sociale Mondiale a Tunisi nel marzo 2013 ed hanno espresso la loro solidarietà a tutte le lotte delle donne in ogni parte del mondo, in particolare a quelle nella regione araba.
Le diverse iniziative che si sono tenute nella settimana di attività del Forum Sociale hanno messo in evidenza una comunanza di analisi su quanto segue:
- le politiche di austerità e il neoliberismo mondializzato toccano soprattutto le donne e colpiscono sempre più duramente i popoli;
- le  guerre in ogni luogo del mondo   (Palestina, Siria, Libano, Mali, Congo…) utilizzano i corpi delle donne come armi  da guerra e aumentano lo sfruttamento sessuale ( stupri, matrimoni forzati e/o precoci);
- l'influenza sempre maggiore  dei fondamentalisti e del potere religioso sulla politica , che s'inscrive  nel quadro di una ristrutturazione del mercato globale , minaccia fortemente l'emancipazione delle donne. L'obiettivo di tale influenza è quello di instaurare una società post rivoluzionaria fondata su un nuovo potere teocratico che metta  in discussione lo Stato di diritto e consenta  al sistema patriarcale di  avvalersi di un'impronta di religiosità.
La posta in gioco sono i diritti delle donne messi in discussione dal diffondersi di una violenza quotidiana che tende ad escludere le donne dalla sfera pubblica; queste politiche reazionarie sono parte integrante delle politiche neoliberiste che vogliono imporre l'austerità in tutto il mondo.

Attualmente le donne sono le prime ad essere toccate dalla regressione dei diritti sociali ed economici e dalla generalizzazione della precarietà.
Noi donne , donne di associazioni e donne femministe dichiariamo:
- la nostra indistruttibile convinzione  dell'universalità  dei diritti delle donne;
- la nostra volontà che la CEDAW ( Convenzione per l'eliminazione  di ogni forma di discriminazione della donna) sia la base per la  costituzionalizzazione dei diritti delle donne, in particolare nei paesi arabi";
- il nostro diritto di beneficiare delle ricchezze mondiali (l'acqua, la terra, le ricchezze delle miniere ....);
- la nostra determinazione a lottare contro tutte le violenze sulle donne ( stupri, molestie sessuali, ....) ;
- la nostra richiesta di proteggere le donne rifugiate  vittime della tratta e dello sfruttamento sessuale.

Noi donne, domandiamo al  Consiglio internazionale del Forum Sociale Mondiale (FSM):
- l’inclusione dell’assemblea delle donne nel  programma ufficiale  dei FSM ;
- il rafforzamento della presenza dell'associazioni di donne nella composizione del Consiglio internazionale del FSM;
- la messa in opera di una reale volontà che consentano un'oggettiva parità di presenza di donne ed uomini sia nella composizione del Consiglio sia nell'organizzazione dei dibattiti;
- che l'attribuzione dei fondi di solidarietà tengano conto della componente femminile;
- la realizzazione concreta di una rete internazionale di solidarietà con le donne tunisine in lotta per i loro diritti fondamentali.


(Trad. dal francese di Nicoletta Pirotta)

 

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