18/01/17

USA / NO PASARAN



20 gennaio di mobilitazione



DIMOSTRAZIONI DI PROTESTA sono preannunciate negli Stati Uniti il 20 gennaio 2017, giorno d'insediamento della presidenza Trump e il suo governo, in risposta all'attacco violento preannunciato dalla nuova amministrazione nei confronti di migranti, donne, persone LGBTQ e di colore, sindacati e l'intera classe lavoratrice. "Ora più mai - si legge nell'appello lanciato dai promotori della mobilitazione - c'è bisogno di una resistenza di massa per bloccare l'agenda Trump fatta di razzismo, sessismo, xenofobia, bigottismo, tagli alla spesa pubblica e guerra. Con il capitalismo in un vicolo cieco, questa agenda può essere una ricetta per il fascismo".

"Mentre sia il Partito Democratico che quello Repubblicano ci vanno dicendo che bisogna accettare i risultati delle elezioni e cercare di "lavorare con" il neo-eletto Trump, noi rifiutiamo totalmente di accettare questo razzista miliardario come leader di questo paese. Trump non ha soluzioni per i problemi reali che devono affrontare milioni di lavoratori nel mondo. Il capitalismo, l'imperialismo e la repressione razzista contro le nostre comunità sono il vero problema. Noi, i milioni di persone pronte a reagire direttamente agli attacchi, siamo la soluzione. Bisogna far capire che il vero potere è nella mobilitazione dei lavoratori e degli oppressi, non nella Casa Bianca, né nel Pentagono".

"Il 20 gennaio mostriamo che un altro mondo è possibile. C'è un'alternativa al terrore razzista e all'oppressione sessista, all'omofobia e transfobia, alla xenofobia e il bigottismo. C'è un'alternativa al capitalismo e al fascismo".

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