06/03/24

AWMR Italia / Un altro 8 marzo di azione e di lotta per la pace

8M 2024 Cominciamo a costruire oggi il mondo in cui vogliamo vivere domani


Facciamo vivere l’8 marzo come giornata di lotta nei luoghi di lavoro, in casa, a scuola, nelle strade, prendendo parte alle azioni e alle manifestazioni delle donne ovunque nel mondo:

-  contro la corsa al riarmo e la militarizzazione che sembrano essere l'unico progetto politico dell'Unione Europea, il frenetico aumento della spesa militare

- per un’altra idea di sicurezza, non militarizzata, declinata dentro il paradigma della cura del mondo e del diritto di ogni essere vivente a un’esistenza dignitosa

- per una transizione all’azzeramento degli arsenali militari e allo scioglimento di alleanze militari come la NATO, che sorreggono mortifere ambizioni di dominio sul mondo

- per l’immediato cessate il fuoco su Gaza, per fermare il genocidio, l’apartheid e l’occupazione coloniale in Palestina, per fermare tutte le guerre

- contro il lavoro sfruttato, sempre più precario, povero e senza tutele; per un salario minimo e un reddito che ci assicuri indipendenza

- contro lo smantellamento e privatizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, la chiusura dei consultori pubblici, le difficoltà di accesso ai servizi e il sovraccarico del lavoro di cura gratuito e malpagato che pesa soprattutto su donne; per un welfare pubblico e universale, una sanità pubblica accessibile, la redistribuzione del carico di lavoro di cura

-  contro le politiche propagandistiche della destra che pretendono di contrastare la violenza maschile sulle donne con misure di “punizione esemplare” come il Decreto Caivano e l’irrigidimento del Codice Rosso, ma non agiscono sui meccanismi di riproduzione della violenza e dell’oppressione patriarcale  

-  contro le politiche familiste, razziste e nazionaliste che alimentano sfruttamento e violenza, contro l’obiezione di coscienza e l’ingresso di associazioni antiabortiste nei consultori, le politiche sessiste “per la natalità” del governo di destra che spingono le donne "bianche e italiane" a fare figli per la patria; per un aborto sicuro e gratuito, la maternità libera e responsabile, differenti modi di fare ed essere famiglia

- contro la violenza della “scuola del merito” di Valditara che ci vuole più disuguali, più precarie e umiliate; per una scuola che educhi alle differenze e combatta sessismo e discriminazioni

- contro la violenza del razzismo, il moltiplicarsi dei CPR e i decreti Cutro che negano l’accoglienza alle persone attraverso i confini; per un mondo senza colonialismi e senza imperialismi, più uguale, più sano e più giusto. 

AWMR Italia – Donne della Regione Mediterranea

7 marzo 2024

#8M  #8M2024

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