Il Centro regionale arabo della Federazione democratica internazionale delle donne (FDIM/WIDF) lancia un “appello in difesa dell’umanità”
Un devastante #terremoto di magnitudo 7,8 della scala Richter
ha colpito la #Turchia meridionale e la #Siria settentrionale, la potente scossa
è stata seguita da diverse scosse di assestamento ed è stata avvertita in #Libano, #Iraq, #Giordania e #Cipro, scuotendo la terra, minando le fondamenta
degli edifici e facendoli crollare senza pietà per gli esseri umani, adulti, ragazzi e ragazze, provocando migliaia di vittime tra morti e feriti! I
numeri aumentano di minuto in minuto e i risultati sono terrificanti...
Le strazianti grida di aiuto dei sopravvissuti sotto le
macerie e il silenzio dei morti devono aver raggiunto ogni essere umano vivente
e cosciente...
Il Centro Regionale Arabo della Federazione DemocraticaInternazionale delle Donne, nel momento in cui porge le sue più sentite
condoglianze al popolo turco, al fraterno popolo siriano e alla Lega delle
donne siriane, annuncia a nome delle organizzazioni femminili della regione
araba affiliate e nell'ambito
delle proprie possibilità, la sua disponibilità a fornire ogni
forma di assistenza che possa contribuire ad alleviare le conseguenze del
disastro che ha subito l'amata Siria.
Allo stesso modo, il Centro Regionale Arabo invita tutte le
organizzazioni affiliate alla Federazione a lanciare un'ampia campagna di
solidarietà per fornire assistenza alla #Siria, un paese che sta soffrendo una
terribile tribolazione, nonché ad alzare la voce per chiedere la revoca delle ingiuste sanzioni che sono state
imposte alla #Siria attraverso il cosiddetto "Caesar Act".
Così come auspichiamo che la nostra Federazione DemocraticaInternazionale delle Donne possa svolgere un possibile ruolo dalla sua
posizione di osservatore presso le Nazioni Unite, per lanciare un appello
urgente rivolto all'#ONU e alle sue organizzazioni collegate, affinché
mobilitino i paesi e i popoli del mondo al fine di fornire supporto e
assistenza il prima possibile al popolo siriano in lutto e già stremato da guerre devastanti da molti anni...
Non è ora che la coscienza umana si risvegli e che gli stati
e i popoli smettano di considerare inevitabile il ricorso alle guerre e
cerchino di risolvere le loro controversie e divergenze con mezzi pacifici? Non
è ora di sforzarsi anche di lavorare per un'equa distribuzione delle risorse e della
ricchezza, mettendo da parte egoismi e avidità per tsalvare la gente dal
flagello delle guerre, dedicandosi alla ricerca scientifica e tecnica per
far fronte alle calamità naturali?!
Per il Centro regionale arabo della Federazione democratica internazionaledelle donne
la coordinatrice Aida Nasrallah
Beirut, 8 febbraio 2023
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