25/01/22

Ucraina / Fermiamo l’escalation del conflitto

 

Comunicato 

AWMR Italia – Donne della regione mediterranea esprime grande allarme per la pericolosa escalation della tensione al confine tra Russia e Ucraina ed estrema preoccupazione per la crescente probabilità di una guerra nel cuore dell’Europa.

Il confronto sul confine ucraino, che la propaganda atlantista descrive strumentalmente come “minaccia russa” alla sicurezza dell’Occidente, avviene in un clima di crescente tensione globale innescata dall’esasperata ricerca della supremazia attraverso il riarmo e la competizione militare da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati.

In realtà le origini della crisi al confine ucraino risalgono alla decisione della NATO di continuare a espandersi verso Est, violando gli accordi che posero fine alla Guerra Fredda: a partire dal 1999 la NATO ha inglobato 11 paesi dell’Europa orientale, espandendo freneticamente le sue installazioni di basi e sistemi d’arma fino ai confini della Russia.

Denunciamo l‘irresponsabile spinta degli Stati Uniti e della NATO verso il conflitto militare e diciamo ai Paesi direttamente coinvolti: deponete le armi, fermate le minacce e avviate trattative.


È necessario fermare subito l’escalation del conflitto in Ucraina. Non possiamo rischiare uno scontro che potrebbe evolvere in un catastrofico conflitto armato, perfino nucleare.

Al governo italiano chiediamo di dichiararsi non disponibile a sostenere alcuna soluzione armata, come impone la nostra Costituzione. Ai governanti dell’Europa chiediamo di non favoreggiare le smanie belliciste degli Usa: un conflitto armato in Ucraina, qualunque fosse la sua conclusione, avrebbe conseguenze esiziali per l’intera Europa.

Ciò di cui abbiamo bisogno è una diplomazia attiva per raggiungere una de-escalation immediata, evitare la guerra e avviare la ricerca di un accordo politico durevole nel rispetto della sicurezza e i diritti di tutte le popolazioni coinvolte, nell’interesse del popolo ucraino e del popolo russo, così come dei popoli europei e della comunità mondiale.

Ciò di cui abbiamo bisogno è una sicurezza comune fondata su solidarietà, sostenibilità e disarmo.

Ciò di cui abbiamo bisogno è rafforzare le Nazioni Unite, sostenere una strategia di sicurezza comune e globale, attuare le indicazioni dell'Agenda ONU su Donne, pace e sicurezza, che attribuiscono un ruolo sostanziale e indispensabile alla partecipazione delle donne ai tavoli negoziali e alla leadership femminile nella prevenzione dei conflitti.

AWMR Italia – Donne della regione mediterranea

24 gennaio 2022                                                                                 

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