24/03/13

Siria

Tragedie che non finiscono


La guerra in Siria ha compiuto due anni il 15 marzo ma ormai suscita ben poco interesse, eppure i rifugiati e profughi nei paesi vicini sono ormai oltre un milione, di cui il 75% donne e bambini.
Tre milioni sono gli sfollati interni e migliaia di persone continuano ad attraversare i confini ogni giorno.
I paesi circostanti, che accolgono un così grande numero di persone povere e disperate, hanno difficoltà a fornire loro il sostegno necessario: perché sono paesi con popolazioni piccole, hanno scarse risorse e possibilità ridotte di fornire energia, acqua, servizi sanitari ed educativi.
Ma ancora più pesante è l'impatto sulle persone costrette a fuggire perdendo la casa, tutti i loro beni, la rete delle relazioni famigliari, di amicizia, il lavoro, la scuola: in una parola tutto ciò che ha costituito la normalità delle giornate e della vita.
Queste situazioni non si risolvono in breve tempo: quasi sempre non finiscono con l'emergenza e durano decenni.

Donne in Nero della Casa delle Donne di Torino
http://www.casadelledonnetorino.it/

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