Lunedì 13 gennaio 2025 davanti alla prigione di Damoun, attendendo il rilascio della detenuta palestinese Zeina Barbar
Avrebbe dovuto essere rilasciata
mercoledì 1 gennaio 2025. I suoi carnefici hanno deciso diversamente.
Il tribunale di occupazione
sionista ha prorogato fino a lunedì 13 gennaio 2025 la detenzione della
detenuta palestinese Zeina Barbar
(23 anni) della città di Silwan, a sud di Al-Quds (Gerusalemme).
È stata arrestata il 9 luglio 2024
nella moschea di Al-Aqsa. È la figlia del detenuto rilasciato Majd Barbar, che ha trascorso 20 anni
in carcere.
Zeina è una delle 89 donne detenute,
di cui 4 originarie di Gaza, nella prigione di Damoun. Di esse, 22 si trovano nello status di detenute
amministrative.
Le loro condizioni di detenzione
sono chiaramente peggiorate dall’inizio della guerra genocida a Gaza. Tortura,
umiliazione, privazione delle cure mediche, cattiva alimentazione,
isolamento... resistono grazie soprattutto alla solidarietà collettiva da cui
traggono la forza necessaria nel cammino verso la libertà.
Questo lunedì, 13 gennaio, siamo lì... per stringere forte Zeina tra le nostre braccia!
https://assawra.blogspot.com/2025/01/nous-sommes-au-rendez-vous.html