Anche il governo greco si è unito alla carovana dei paesi reazionari e pseudo progressisti che hanno co-firmato la dichiarazione del Dipartimento di Stato Usa sulla presunta "repressione del diritto di espressione" a Cuba…
Provocatoriamente, nell'attacco si mandano avanti i “diritti umani”, le
“libertà” e le “condizioni di vita” del popolo cubano, che da più di 60 anni si
trova ad affrontare un blocco economico - commerciale multiforme e unico nella
Storia.
Il governo greco che si è precipitato in appoggio degli Stati Uniti cofirmando
la dichiarazione congiunta del Dipartimento di Stato e di altri 19 ministri degli
esteri, non poteva mancare in questa “carovana” imperialista contro Cuba di
reazionari e falsi “progressisti” che accusano Cuba di “arresti di massa” e
chiedono “libertà di accesso a internet”….
La dichiarazione congiunta è stata cofirmata dai governi di Stati Uniti,
Austria, Brasile, Colombia, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Ecuador, Estonia,
Guatemala, Grecia, Honduras, Israele, Lettonia, Lituania, Kosovo, Macedonia del
Nord, Bosnia, Polonia, Corea del Sud e Ucraina.
Nello stesso momento in Grecia, per dirne una, si moltiplicano le leggi
anti-lavoro, si “arricchisce” la povertà e si intensifica lo sfruttamento dei
lavoratori. Il diritto allo sciopero e alle manifestazioni viene ingessato e la
gestione antipopolare della pandemia è costata finora la vita a quasi 13mila
persone.
Anche il partito Syriza - che ha fatto la sua parte nell’aggravare la
politica antipopolare in Grecia - vuole mostrarsi “sostenitore” del popolo
cubano. Ma le sue dichiarazioni mancano di riferimenti che dispiacerebbero ai
suoi amici transatlantici del governo Biden.
In sostanza Syriza assume la tattica dell’equidistanza “vedendo” nelle
immagini distorte della propaganda imperialista e dei troll di internet “le
proteste dei cittadini cubani che devono essere trattate nel rispetto della
libertà di espressione”.
L'amministrazione Biden non solo mantiene ma rafforza le 243 sanzioni
aggiuntive imposte dall'amministrazione Trump nel periodo 2017-2021 che
impongono nuove barriere all'accesso di Cuba al carburante e nuove sanzioni alle
imprese che commerciano con Cuba. Di queste misure, 50 sono state attuate
durante la pandemia.
Gli Stati Uniti, con oltre 600mila morti per coronavirus, vedono nella
pandemia un'opportunità per darsi più da fare per "strangolare" il
popolo cubano.
Il popolo cubano che con le unghie e i denti, in condizioni avverse e infrastrutture
carenti, non solo è riuscito ad affrontare la pandemia molto meglio di altri
potenti paesi capitalisti - Cuba ha proceduto in massa alla vaccinazione
generale, con una mortalità dello 0,7% (gli USA sono il 2% e in Grecia il 2,6%)
- ma ha anche offerto la sua concreta
solidarietà. Come dimenticare l'anno scorso la brigata medica di solidarietà al
popolo italiano, che ha contato decine di migliaia di morti per la pandemia?
Così, dopo decenni di blocchi e sanzioni, piani di sovversione dall'interno
e dall'esterno, il governo degli Stati Uniti trova…. deficienze a Cuba!! Biden
ha affermato provocatoriamente che “gli Stati Uniti stanno dalla parte del
popolo di Cuba e della sua richiesta di libertà e liberazione dalla tragica
morsa della pandemia e dai decenni di repressione e difficoltà economiche
subite dal regime autoritario”!
Da parte sua il capo della politica estera dell'UE Borrell chiede al
governo cubano di "ascoltare le proteste" mentre l'UE contribuisce
attivamente allo "strangolamento" del popolo cubano.
Ma allo stesso tempo, erompe l'ondata di solidarietà dei popoli del mondo contro
tutti questi esponenti dello sfruttamento, dell'ingiustizia, della disuguaglianza,
degli embarghi, delle ingerenze e dei piani imperialisti.
Il movimento popolare in Grecia, il movimento femminile della Federazione
delle Donne di Grecia (OGE) che nel corso degli anni hanno solidarizzato concretamente
col popolo cubano, stanno come sempre dalla parte di Cuba e contro il fronte
delle contese e pretese imperialiste globali. Perciò gridiamo:
CUBA NON È SOLA!
Federazione delle donne greche (OGE)
Atene, luglio 2021
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