25/07/21

Centro Regionale Arabo della WIDF / Gli Usa non piegheranno Cuba, isola della dignità

 


Il Centro Regionale Arabo della Federazione Democratica Internazionale delle Donne, segue con grande preoccupazione le provocazioni che si stanno orchestrando contro Cuba, dagli Stati Uniti d'America, volte a ingenerare malessere e malcontento dentro Cuba, approfittando della complessa situazione economica e finanziaria, derivante dalla pandemia di Covid-19 e dalle necessarie misure di prevenzione sanitaria, le chiusure e restrizioni per far fronte al virus, che hanno comportato una significativa riduzione delle entrate, particolarmente dal turismo.

 Oggi, approfittando della situazione determinata dall'ingiusto blocco economico e commerciale imposto a Cuba più di 60 anni fa, che complica la vita dei cubani aggrappati a difendere la loro Rivoluzione e le sue conquiste e a preservare la dignità, la sovranità e la libertà del popolo di Cuba ariosa e ferma nell’affrontare il paese economicamente, finanziariamente, commercialmente e militarmente più potente del mondo, gli Stati Uniti intensificano il blocco dell'isola con l’intento di sottrarre alla popolazione i requisiti  di fermezza costringendola ad arrendersi e a cambiare il sistema sociale liberamente scelto esercitando il suo diritto all'autodeterminazione, a favore di un altro dipendente e al servizio degli interessi nord-americani.

Come se l'amministrazione statunitense non fosse soddisfatta di ciò che ha combinato in passato e di ciò che sta facendo nel presente per soggiogare l'isola della libertà e imporre il suo dominio! Oggi arriva Joe Biden con la sua intenzione di imporre nuove sanzioni contro persone ed entità a Cuba, proclamando che è solo l'inizio!

Di fronte a tutto questo, il Centro Regionale Arabo della Federazione Democratica Internazionale delle Donne,

- dichiara la sua solidarietà con Cuba della Rivoluzione, della giustizia, dell'uguaglianza e dell'impegno ad assicurare una vita dignitosa ai suoi cittadini. Cuba con il suo sistema sanitario avanzato, Cuba che ha inviato le sue brigate mediche a chi ne aveva bisogno, Cuba che è sempre stata al fianco del popolo palestinese in lotta contro l'occupazione e per stabilire il proprio Stato sul suo territorio nazionale; Cuba che è sempre stata al fianco dei paesi arabi nella loro lotta contro le politiche aggressive, colonizzatrici ed espansionistiche dei sionisti e contro la lotta di liberazione dei loro popoli; Cuba che è donna in lotta per un mondo più giusto per le donne e i loro diritti e libero da sfruttamento e discriminazione; Cuba che ha preparato giovani uomini e donne di tanti paesi sottosviluppati ad importanti carriere universitarie...

- Esprime il suo sostegno al popolo cubano contro la recente decisione del Presidente Biden di imporre nuove sanzioni a persone ed entità a Cuba, condanna la sua minaccia di ulteriori misure, condanna i tentativi degli Stati Uniti d'America di destabilizzare Cuba per minarne il sistema politico.

- Allo stesso modo, condanna il prolungamento del blocco criminale, motivo principale di ogni carenza di risorse che sta vivendo Cuba, soprattutto alla luce della pandemia di Covid-19, e chiede all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite di tener fede alla risoluzione votata, ed esigerne l’attuazione, sulla necessità di togliere immediatamente il blocco, accolta quasi all'unanimità con l’eccezione degli Stati Uniti e dell'entità sionista, fatto che ci induce a riflettere sull’efficacia di un'Organizzazione delle Nazioni Unite che prevede nei suoi regolamenti la possibilità di annullare i suoi stessi obiettivi e cancellare la sua stessa funzione.

- Saluta le donne di Cuba con rispetto e stima e, in solidarietà con l’eroico popolo cubano, condanna fermamente l'ingerenza degli Stati Uniti negli affari interni di Cuba e le loro campagne destabilizzanti.

Centro Regionale Arabo della Federazione Democratica Internazionale delle Donne

Beirut, 23 luglio 2021

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