12/10/23

DOIW / L’incombente catastrofe umanitaria in Palestina deve essere evitata

 L’Organizzazione Democratica delle Donne Iraniane (DOIW): "Il mondo non può restare a guardare!"


Lo Stato di Israele ha dichiarato lo “stato di guerra” contro Hamas a seguito di un’incursione organizzata sabato 7 ottobre, con lancio di razzi su Israele da parte del Movimento di resistenza islamica, l’uccisione di centinaia di civili e la cattura di numerosi ostaggi. Condanniamo l'uccisione di civili e i sequestri di donne, bambini e anziani; proprio come abbiamo condannato la persecuzione e l’uccisione di palestinesi, donne, bambini e anziani da parte dell’esercito israeliano e del numero crescente di coloni armati.

Il ministro della difesa israeliano ha ordinato il “totale assedio” di Gaza, “niente elettricità, niente cibo, niente acqua, niente carburante, tutto chiuso” (CNN, 23/10/09). Lo Stato di Israele ha isolato la Striscia di Gaza e ha avviato attacchi aerei sulla striscia di Gaza densamente popolata, distruggendo edifici residenziali e uccidendo centinaia di persone innocenti. Secondo le Nazioni Unite più di 123.000 persone hanno abbandonato le proprie case e cercano rifugio nelle scuole e altrove entro i confini di Gaza.

Il blocco della Striscia di Gaza dal 2007 ha comportato per i suoi abitanti una vita di massimo disagio, dovendo tollerare umiliazioni e violenze ai checkpoint israeliani solo per potersi guadagnare da vivere oltre i confini creati da Israele.

Lo stato di Israele ha violato le leggi internazionali e ha trattato il popolo palestinese con la massima ostilità e aggressività, mentre i coloni sono diventati un braccio dello stato israeliano, che ha usurpato la terra palestinese e violato i suoi diritti umani.

L’attuale governo di Israele, come molti governi reazionari e di destra dello stesso genere, vede la guerra come uno stratagemma efficace per rimanere al potere. Sta violando il diritto internazionale punendo collettivamente un’intera popolazione in risposta alle azioni di Hamas e minacciando, con un linguaggio appena mascherato, la pulizia etnica dei palestinesi – un crimine contro l’umanità.

Il mondo non deve restare a guardare e permettere che questa catastrofe umana si svolga. I media internazionali hanno la responsabilità di riportare la verità in modo imparziale e di non diventare i propagandisti della potenza militare più forte. Il Medio Oriente non ha bisogno di un’altra guerra il cui prezzo viene pagato da civili innocenti.

I cittadini israeliani e i palestinesi presi in ostaggio devono essere liberati, il blocco di Gaza deve finire, l’occupazione della Palestina deve finire.

Il mondo deve condannare la punizione collettiva da parte di Israele nei confronti del popolo palestinese e il massacro di civili, soprattutto donne, bambini e anziani, nella prigione a cielo aperto che è la Striscia di Gaza, e impedire che una nuova catastrofe umanitaria di enormi dimensioni si dispieghi davanti ai nostri occhi.

Mai più guerra!

Democratic Organization of Iranian Women 

11 ottobre 2023


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